CD Monosonik - 42-728 Hours (Sottomondo, 2008)

Monosonik sono Giorgio Ricci e Corrado Altieri, provenienti rispettivamente dai progetti Templebeat e TH26, orbitanti intorno a sonorità industrial/electro e derivati. Monosonik segue invece coordinate elettroniche alla Raster Noton, con innesti di elettronica industriale. Somiglianze dunque a tratti con Pan Sonic, specie nella rodente "Panopticon", in altri brani scheletri ritmici incontrano click'n'cuts, cyber-glitch, Scanner, e per certe melodie lì sullo sfondo, anche progetti post-idm come Displacer e L'Ombre. Il clima di compromesso fra varie tendenze creatosi è molto valido, e se "Insomnia" è ottimo mix fra beats alla Alva Noto e drones inquietanti, "Splitting thought" è un riuscito viaggio spaziale fa clangori sci-fi e idm old school. "On the fluid" fa perno sul minimalismo delle ritmiche, fuse con un palcoscenico di melodie e sonorità sfuggenti come spifferi nelle piramidi, che tutto sommato rappresenta al meglio le idee di base su cui si basa il disco. Segue la possente grandinata robotica del particolare para-dubstep industriale di "Codes". L'ambientazione cibernetica di "Final oblivion" chiude un disco riuscitissimo e perfettamente equilibrato nella sua non semplice contaminazione.

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